La diffusione dei nuovi mezzi di comunicazione e di Internet in generale cammina in parallelo al diffondersi di fenomeni psicopatologici collegati ad un uso eccessivo o inadeguato della rete
Secondo un sondaggio effettuato nella scuola eSpazia, infatti, molti ragazzi trascorrono interi pomeriggi davanti allo schermo del computer.
In particolar modo si dichiarano dipendenti dai social networks come facebook, Msn e anche dall’uso di videogames.
Questa abitudine parrebbe non contrastata né rimproverata dai genitori: gli intervistati affermano di avere il permesso per poter rimanere anche diverse ore davanti al monitor.
Nonostante ciò alcuni confessano di sentire un affaticamento mentale e un bruciore agli occhi.
La soluzione sarebbe nello stare di più all’aria aperta cosa che però non è seguita né ricercata dai ragazzi adolescenti.
Da recenti pubblicazioni internazionali sull’argomento si è messo in luce che l’utilizzo della rete può indurre dipendenza psicologica e danni psichici e funzionali per il soggetto.
di Marcin Batorski e Andrea Maurizio
