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lunedì 21 febbraio 2011

Hacker, paura ma non troppo!

Un hacker non è un criminale. L'hacking racchiude filosofia, storia e tanto altro. Uno strumento utile se ben usato che permette di accedere a livelli di conoscenza e di gestione informatica superiori. Dal film Codice: Swordfish dove si racconta del migliore hacker del mondo, Manolo Davi studente delle scuole medie, aspira a diventare un hacker, ma “legittimo” per aiutare a risolvere crimini informatici



Identikit
Nome: Manolo
Cognome: Davi
Nato: Roma
il: 17 luglio 1997
Hobbies: Informatica


Ma chi sono per te questi hacker?
«Per me sono delle persone che accettano sfide impossibili e anche molto complicate, ma riescono sempre a superarle».

Perché si definiscono “uomini invisibili”?
«Perchè anche se tutti sono a conoscenza della loro esistenza, preferiscono rimanere nella segretezza».

Secondo te perchè accettano o cercano queste sfide impossibili?
«Perchè comunque anche essendo molto complicate loro ce la mettono tutta e alla fine riuscire è comunque una grande soddisfazione».

Sono tutti hacker “cattivi”?
«No, ci sono anche hacker buoni che ad esempio lavorano per lo Stato».

Vorresti mai diventare uno come loro? Perché?
«Sì mi piacerebbe perchè potrei aiutare altre persone, magari entrando nell'arma dei Carbinieri nel reparto dei "Ris"».

Conosci qualche Hacker?
«Richard Greenblatt programmatore e primo hacker nel mondo dal 1960».

a cura della Redazione